Atti del workshop: Per verba ad astra
Disponibili gli atti del workshop: Per verba ad astra, BNCF giugno 2024
Atti del workshop Per verba ad astra, BNCF
Disponibile il
link alla rivista:
imagines, curata dalle Gallerie degli Uffizi, dove sono stati pubblicati gli atti del workshop Per verba ad astra, svoltosi in BNCF nel
giugno 2024.
L'incontro, nato dalla collaborazione tra Museo Galileo e Biblioteca nazionale centrale di Firenze, ha offerto un resoconto delle attività e dei progetti che si sono sviluppati, nell'ottica dell'interoperabilità fra data base di istituzioni diverse, grazie alle funzionalità del
Thesaurus Nuovo soggettario, lo strumento di indicizzazione semantica realizzato dalla BNCF.
Gli interventi hanno descritto le modalità del colloquio semantico e tecnico tra il Thesaurus NS e altri strumenti di organizzazione della conoscenza (come WebDewey e Wikidata) e soprattutto data base di prestigiosi musei e archivi (come Museo Galileo, Fondazione scienza tecnica, Gallerie degli Uffizi, Museo Egizio di Torino, Banca dati DoGi, Archivi storici dell'Unione Europea, Archivio storico Ricordi), consentendo nuovi e incrociati percorsi di ricerca su varie tipologie di risorse.
Gli atti fanno luce su esperienze di interoperabilità e linked open data che si sono arricchite nel tempo grazie al contributo e alla passione di colleghi impegnati a rendere aperti, fruibili e integrati, dati sui propri patrimoni e a una cooperazione che, ci si augura, possa ulteriormente allargarsi ad altre istituzioni interessate.
Gli interventi hanno descritto le modalità del colloquio semantico e tecnico tra il Thesaurus NS e altri strumenti di organizzazione della conoscenza (come WebDewey e Wikidata) e soprattutto data base di prestigiosi musei e archivi (come Museo Galileo, Fondazione scienza tecnica, Gallerie degli Uffizi, Museo Egizio di Torino, Banca dati DoGi, Archivi storici dell'Unione Europea, Archivio storico Ricordi), consentendo nuovi e incrociati percorsi di ricerca su varie tipologie di risorse.
Gli atti fanno luce su esperienze di interoperabilità e linked open data che si sono arricchite nel tempo grazie al contributo e alla passione di colleghi impegnati a rendere aperti, fruibili e integrati, dati sui propri patrimoni e a una cooperazione che, ci si augura, possa ulteriormente allargarsi ad altre istituzioni interessate.